gli intarsi dentali

Gli intarsi dentali 

Nel caso in cui dei denti siano molto compromessi dalla carie, un sistema pratico e moderno per curarli sono gli intarsi dentali. 

Ad oggi l’odontoiatria adesiva ha fatto passi da gigante, e la chiave di tutto è lavorare in maniera mini invasiva. 

Quando si deve confezionare ad esempio una corona, occorre limare di qualche millimetro tutto il dente: ciò comporta inevitabilmente perdita di tessuto dentale originale.

La strada meno invasiva sarebbe l’otturazione classica, ma ha un problema: nel tempo, quando deve restaurare più pareti del dente, può avere una minore resistenza. 

E magari anche una minor estetica.

 

Gli intarsi dentali sono quindi una via di mezzo tra l’otturazione e la corona

 

gli intarsi dentali
gli intarsi dentali

 

 

In pratica è un blocchetto di composito o ceramica che viene realizzato dal laboratorio odontotecnico. 

 

Quando si fanno gli intarsi dentali

Le indicazioni a questo tipo di restauro sono molteplici:

 

  1. denti devitalizzati che hanno ancora smalto e dentina sufficienti
  2. denti vitali ma che hanno perso a causa della carie molto tessuto
  3. come appoggio per ponti parziali (California bridge)
  4. per la sindrome del dente incrinato 

 

Come si fanno gli intarsi dentali 

E’ una lavoro di squadra, tra medici e odontotecnici

  1. il dentista prepara il dente: lima il minimo indispensabile con una forma geometrica specifica
  2. noi prepariamo il dente usando sempre il microscopio operatorio 
  3. si prende l’impronta dei denti ( noi prendiamo solo l’impronta digitale senza paste) 
  4. si mette una medicazione provvisoria al dente se serve
  5. il laboratorio progetta al computer l’intarsio
  6. viene realizzato con un CAD/CAM e la stampante 3D
  7. si cementa l’intarsio sotto diga 

 

microscopio operatorio
microscopio operatorio

 

A cosa servono gli intarsi dentali

Il loro scopo è ricostruire in maniera sicura e stabile il dente, risparmiano il più possibile smalto e dentina sfruttando il potere dell’adesione.

Riescono a darci pertanto resistenza, funzionalità e anche estetica.

Essendo blocchetti progettati in laboratorio sono molto belli esteticamente e ricostruiscono il dente in maniera assai mimetica

 

Con che materiale si fanno gli intarsi dentali

Ne esistono vari tipi:

  1. intarsi in ceramica classica
  2. intarsi in disilicato di litio
  3. intarsi in zirconia (poco usati)
  4. intarsi in oro
  5. intarsi in composito

Noi prediligiamo gli intarsi in composito, perchè sono molto estetici, si incollano bene e non sono rigidi come la ceramica. 

 

Gli intarsi dentali fanno male?

Qui mi sento di rassicurarti: assolutamente no!

Nel caso in cui vengano realizzati su un dente non devitalizzato, sarà più che sufficiente una normale anestesia locale nella fase di preparazione. Quando si cementano spesso non serve nemmeno l’anestesia.

Comunque tutto controllabile senza problemi.

 

 

Come al solito, se hai dubbi o domande non esitare a scrivermi nei commenti!

 

Dott. Riccardo Marsalli 

 

 

 

 

 

Tags:
Share:

Lascia un commento