
Anestesia dentista indolore
Siamo onesti: cosa ci fa più paura del dentista? Ma è ovvio, le punture!
Tutti noi odiamo farci fare le punture, anche solo per un semplice esame del sangue. Il dolore, se pur minimo, c’è sempre, e psicologicamente è ancora più difficile accettare di farsele fare in bocca. Stai lì sdraiato con una luce puntata in faccia, e il dentista mascherato si avvicina con una scintillante siringona di metallo (noi la chiamiamo carpule)

Se il dentista è bravo userà qualche trucchetto per non farti sentire nulla, come ad esempio massaggiare la tua gengiva con un gel anestetico prima di fare l’iniezione. Di solito però certe delicatezze sono un optional raro.
DOLORE DENTISTA: L’ANESTESIA ELETTRONICA INDOLORE!

Il dolore che senti durante l’iniezione, che sia un’anestesia in bocca o una semplice puntura nel sedere, è data essenzialmente da tre fattori:
- il tipo di ago utilizzato
- l’esperienza e la sensibilità della mano dell’operatore
- la velocità di iniezione del farmaco
Con questo nuovo macchinario riesco a eliminare tutti questi fattori di rischio:
- possiede un ago sottile come un capello, con una punta brevettata talmente perfetta da non far percepire il suo passaggio, come se fosse un raggio laser
- è sufficiente appoggiare la punta dello strumento sulla gengiva che si vuole addormentare, senza fare nessuna pressione; funziona nel solito modo sia che l’operatore sia uno studente del primo anno oppure il primario di odontoiatria più importante del mondo.
- l’anestetico viene iniettato dal macchinario con una velocità calibrata e lentissima. Così facendo, la gengiva non viene stressata e non sentirai alcun dolore.
Questo è uno strumento fantastico che mi ha cambiato la quotidianità. Credimi, da dentista, odio quando vedo i miei pazienti spaventati sulla mia poltrona, e mi scervello tutti i giorni per trovare il meglio che la tecnologia ci offre per rendere le mie cure più rilassanti possibili.
Con l’anestesia elettronica riesco quindi a rendere indolori tutte le mie iniezioni, per la felicità dei miei pazienti, sia che siano adulti o bambini.