
La terapia parodontale non chirurgica è la strada più moderna e meno invasiva per la cura della parodontite.
Ricordiamoci che la parodontite è una malattia endemica: secondo l’OMS si stima che sia una malattia che colpisce milioni di persone, con un’incidenza dell’11% della popolazione, e pertanto la terapia parodontale non chirurgica interessa tantissimi pazienti.
Con la terapia parodontale non chirurgica l’igienista dentale o l’odontoiatra vanno a rimuovere delicatamente placca e tartaro dalla tua bocca. Eliminando così queste colonie batteriche, andiamo e togliere uno dei maggiori fattori di rischio per la salute gengivale.
Viene svolta con ablatori ad ultrasuoni, strumenti manuali e polveri sottili, che in maniera mirata e delicata vanno ad asportare il biofilm batterico che infiamma le tue gengive.
Ricordiamo però che la parodontite è una malattia cronica, la cui terapia richiede un’attenzione costante nel tempo.
Il primo messaggio che voglio darti è proprio questo:
Non esiste la pillola magica per la cura della parodontite
Non abbiamo infatti al momento un farmaco o una tecnica che consentano di far guarire i pazienti dalla parodontite con un’unica somministrazione.
Quello che invece funziona è un percorso COSTANTE e DISCIPLINATO nel tempo.

Il successo lo si ottiene con un’alleanza terapeutica
Il gioco viene svolto essenzialmente da tre figure:
- il paziente
- la squadra dello studio dentistico
- la ricerca scientifica
Il paziente
Il tuo ruolo è vitale. Essenzialmente devi prendere delle buone abitudini quotidiane.
E’ come andare in palestra o stare a dieta: fare un’attività per pochi giorni non serve a nulla, dobbiamo lavorare nel lungo periodo.
Cosa devi fare nel concreto?
- lavare i denti dopo ogni pasto
- preferire lo spazzolino elettrico a quello manuale
- usare bene filo interdentale, scovolino e idropulsore
- smettere di fumare
- attenzione alla dieta
- fare sport
- seguire le indicazioni del tuo dentista di fiducia
- fare le igieni orali periodiche che il tuo dentista ti prescrive
La squadra dello studio dentistico
Entriamo in campo proprio per progettare la terapia parodontale non chirurgica. Il nostro lavoro è diviso in più fasi:
- anamnesi. Ti facciamo un’intervista dove capiamo se ci sono problemi di salute generale o predisposizioni genetiche
- capiamo insieme le tue abitudini quotidiane
- analisi clinica al microscopio
- sondaggio parodontale dove compiliamo una scheda digitale per segnare la presenza di eventuali tasche
- analisi radiologica
- diagnosi

Capito quindi per bene la tua situazione, progettiamo una terapia, che sarà sempre inizialmente non chirurgica:
- terapia parodontale non chirurgica con una o più sedute di igiene orale professionale
- utilizzo di ablatore ad ultrasuoni per rimuovere placca e tartaro
- tutto sotto controllo al microscopio per essere precisi e delicati
- eliminazione del biofilm batterico con strumenti a polvere di glicina
- se necessario terapia con laser diodo
- istruzioni igiene orale: ti insegniamo a tenere ben pulita la tua bocca
Lo scopo della terapia parodontale non chirurgica
- ridurre il più possibile gli interventi di chirurgia plastica gengivale
- rendere minima l’infezione e l’infiammazione gengivale
- abbattere al massimo la carica microbica della bocca
- ridurre il più possibile il sanguinamento gengivale
- se ci sono denti mobili provare a salvarli senza estrali
- mantiene nel tempo la salute degli impianti dentali
- controllare e mantenere in salute otturazioni e corone
- ti fa risparmiare soldi
L’ultimo punto vorrei sottolinearlo, perchè il risparmio è importantissimo.
Un risparmio biologico (pensa al vantaggio di non estrarre denti perchè non sono più mobili) ma anche economico.
Chiaramente costa meno fare un’igiene orale periodica piuttosto che perdere denti da dover sostituire con impianti…
Dir.San. Dott. Riccardo Marsalli albo odontoiatri Lucca n.509